Idrogeno – Energia del futuro
La transizione energetica verso sistemi ecologicamente sostenibili renderà l’idrogeno un protagonista assoluto del panorama energetico a lungo termine. Cosmotec è in grado di fornire soluzioni per il raffreddamento e condizionamento industriali ideali per la produzione di idrogeno verde.i.
L’energia del futuro
L’Unione Europea per il 2050 mira alla decarbonizzazione e alla riduzione della dipendenza dai combustibili fossili, l’idrogeno verde diviene così un elemento chiave in questa transizione energetica.
La strategia dell’UE prevede infatti un aumento della quota di idrogeno verde nel mix energetico, passando dal 2% attuale al 13-14% entro il 2050, questo richiederà l’installazione di 800 GW di elettrolizzatori alimentati principalmente da fonti rinnovabili come l’eolico e il fotovoltaico.
Perché la scelta dell’UE è ricaduta proprio sull’idrogeno?
La sua capacità di essere un potente vettore energetico ne fa uno strumento essenziale per lo stoccaggio dell’energia proveniente dalle fonti rinnovabili intermittenti quali quelle prodotte con i parchi eolici e solari.
Oltre ad essere una soluzione ad emissione zero, l’idrogeno ha anche una densità energetica molto elevata, superiore a quella della benzina e delle batterie agli ioni di litio, rendendolo pertanto un sostituto ecologico ai combustibili fossili impiegati nei trasporti e nella generazione di energia, oltre che ad una importantissima materia prima nell’industria chimica.
Vantaggi
- Alta densità di energia per unità di massa
- 150 volte superiore rispetto alle batterie agli ioni di litio
- Possibilità di stoccaggio a lungo termine
- In diverse forme gassosa, liquefatta e in vettori solidi
- Sicurezza dei sistemi di stoccaggio
- Garantita da nuove soluzioni tecnologiche che ne consentono l’utilizzo fino a 1000 bar di pressione
- Costi inferiori
- A parità di energia trasportata, l’idrogeno costa un ordine di grandezza in meno rispetto alle linee elettriche
- Tempi di ricarica brevi
- Per i veicoli a celle a combustibile rispetto ai lunghi tempi di ricarica richiesti dai veicoli a batteria